Dai Videogiochi A Tutto Un Pò

C'erano una volta i negozi specializzati, quei luoghi dove volevi comprare un videogioco e c'erano solo videogiochi...c'erano, ora sono stati inghiottiti dal mondo del marketing. Me ne sono reso conto qualche annetto fa, ma solo ora ho visto che essi sono entrati in un baratro da dove non usciranno mai più. Il fine settimana scorso, mi sono recato con la mia Nerdigliola (Nerd+famigliola), al centro commerciale Porta di Roma, per fare un giretto e magari portarci avanti con la preparazione dei regali di natale, meglio farli con largo anticipo, e con l'occasione siamo andati a cercare, nelle nostre "basiliche" preferite, articoli Nerd da acquistare, e passando per il Gamestop del posto, siamo stati sorprendentemente colpiti dalla presenza di ragazzi che, all'ingresso di esso, ci hanno chiesto che operatore telefonico avessimo e se eravamo interessati a cambiarlo, noi educatamente abbiamo eclissato le loro avance e siamo entrati, e tra i tantissimi videogiochi presenti nel negozio, abbiamo visto che hanno ampliato due sezioni molto particolari, quella dell'abbigliamento e quella dei Funko Pop, ora per carità, ci può stare, sono articoli inerenti ai videogiochi, ma farci quasi una parete intera, sembra un'esagerazione, e comunque, tanto per polemizzare, se voglio un fottuto gadget, vado presso il negozio specializzato nella vendita di esso, per fare un esempio, nella vicina Terni, lungo il viale della stazione ferroviaria c'è NetCity, che svolge egregiamente questo compito. Fosse solo questa piccolezza a darmi fastidio, ho trovato una cosetta da riportare a mio cognato, un deck iniziale di pokemon, perché questo acquisto? Qualche giorno prima mi aveva confidato che non ha mai posseduto un vero deck di carte collezionabili, di non sapere come si giocava e soprattutto, che ne avrebbe voluto possedere uno, mi ha invitato a nozze; ma torniamo al fattaccio, prendo questo benedetto mazzo di carte e mi metto in fila per la cassa, ho notato la presenza di vari cartelli pubblicitari di un noto operatore telefonico, ma non gli ho dato peso, ma arrivato in cassa...porgo l'articolo che sto per comperare e metto mano al portafoglio, il commesso mi chiede velocemente "vuole anche cambiare operatore telefonico? Perché aderendo all'offerta di Pincopallino Joe, avrà diritto a...", pure qui? E' diventata un'agonia! Ho fermato subito il ragazzo, dicendogli che non ero interessato, ho pagato e mentre uscivo, i ragazzi dell'ingresso mi hanno richiesto se volevo cambiare operatore telefonico. La colpa non è dei ragazzi che svolgono questi tipi di mansioni, è colpa della grande multinazionale, facendo così non avvicina i clienti, anzi li allontana, una specie di stalkeraggio pubblicitario che con la vera anima di quel negozio non c'entra veramente nulla, è solo un modo per cercare di far più soldi possibili.