Spremere Le Meningi...A Volte Non Serve


Quando una casa editrice, storicamente dedita alla produzione, distribuzione e vendita (diretta) dei fumetti cartacei, si ritrova a vendere T-shirt, tazze, portachiavi e giochi da tavola dedicati ai propri prodotti, comincia a far chiedere a molti lettori se per caso essa stia cercando di ammucchiare più prodotti possibili per raccimolare più vendite che può. Stiamo parlando della grandissima casa Sergio Bonelli Editore, storica casa di personaggi del calibro di Tex, Dylan Dog e Company, qualche anno fa sembrava essere riuscita a sfornare delle idee creative e del tutto innovative per quanto riguarda il loro mercato, risvegliando l'interesse di vecchi lettori e di poter portare dalla propria i lettori nuovi, che magari venivano dal mondo dei Manga. Successi come Dragonero, Orfani e Morgan Lost, sembravano aver vita facile, destreggiandosi in una via piccolissima, lasciata libera dai colossi della loro stessa casa editrice. Dei tre solo Dragonero sembra essere sopravvissuto ad un restyling e/o reboot, sia Orfani che il povero Morgan Lost, sperando che quest'ultimo torni alla grandezza dei primi numeri del vecchio formato, hanno dovuto cambiare pelle, per poter ritornare a nuova vita, lasciando insoddisfatti alcuni lettori, tra cui il sottoscritto, anche se la scelta della casa editrice potrebbe essere discussa in eterno, dobbiamo dare atto che è stata una mossa decisamente furba, così da poter mantenere in vita queste serie senza doverle deppennare dal roster. D'altro canto sono rimasto piacevolmente sorpreso dal nuovo personaggi entrato in Casa Bonelli, Mercurio Loi, che un sapiente Alessandro Bilotta ci ha portato a conoscere numero dopo numero, senza alcuna lacuna narrativa, uno di quei fumetti che leggi con piacevole narrazione leggera e dettagliata, che ti rallegra la giornata, e dimostra che non c'è bisogno di "cercare Maria per Roma", cioè se sei una casa edistrice fumettistica e svolgi bene il tuo lavoro, non hai bisogno di inventarti niente di differente da quello che fai per poter vendere. Basta gadget, fate i fumetti, guardate che vi riescono ancora bene!

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Un Reatino Diaboliko!

Immagine
Scorrendo le miriadi di notizie, vere e fake, che si trovano su facebook, mi è balzato agli occhi la notizia che uno dei miei concittadini, Reatino per l'esattezza, si sta facendo strada tra i più grandi e affermati fumettisti italiani, dopo anni e anni di gavetta presso la scuderia della Sergio Bonelli, dove gli furono affidati lavori su Mister No e Martin Mystere, passa alla Astorina, dopo da più di vent'anni lavora a piccoli capolavori su Diabolik. Uno dei disegni che mi ha meravigliato, e che è riuscito a farsi notare anche dal quotidiano "Il Messaggero di Rieti", è fedelissimo alla realtà, à tratto ispirazione dal Teatro Flavio Vespasiano, edificio storico di Rieti, per creare un nascondiglio ideale per Diabolik. [Teatro Astorina - La Morte Va In Scena] [Teatro Flavio Vespasiano - Rieti] Il numero su cui possiamo trovare il prossimo lavoro di Angelo Maria Ricci si trova già in edicola, si chiama "La Morte Va In Scena.
Continua a leggere

Le Coppie Nei Fumetti

Immagine
Con l'arrivo di San Valentino, ci vengono in mente, tutti quei fumetti con delle vere e proprie coppie di innamorati inseparabili, ai quali vorremmo immedesimarci almeno una volta,di trovare il compagno, o compagna, ideale con cui passare la vita insieme, nel mio caso sono riuscito a trovare la persona giusta, mia moglie. La coppia per antonomasia che ci viene subito in mente non può essere che il mitico Topolino con Minnie, i fidanzati perfetti, che con le loro avventure settimanali, accompagnano molte generazioni di lettori. Quando ero piccolo, il mercoledì era una giornata particolare per mia nonna, si usciva a far spesa all'alimentari dell'angolo per prendere le necessarie per la settimana e si faceva una capatina in edicola a recuperare Guida Tv e Topolino. L'unico fumetto che io conosca che abbia oltrepassato le tremila uscite, esattamente siamo alla 3142esima uscita, i volumi che ogni appassionato desidera di avere, ma che non si potranno mai possedere tutt
Continua a leggere

Di Nuovo Sabato

Per via del nuovo lavoro, non ho moltissimo tempo da dedicare al blog, è sia una fortuna che una sfortuna, la vita è talmente frenetica che ti ritrovi a natale che non sai neanche che hai fatto da gennaio fino a quel momento, e così tra mille altri giri, rieccoci a sabato, anche domani andrò a Terni, come un deja vu, rimetterò piede nel mio piccolo eden, Antani Comics, con il solito impeccabile e professionale Francesco, pronto a consigliarti e rimediare qualsiasi fumetto io voglia avere, e tutto rimane fuori, stress, ansia, pensieri e commissioni da fare, è bello perdersi in quelle nuvolette ovattate che narrano storie di altri, forse mai vissute, ma pur sempre profonde, inquietanti delle volte. E anche domani ci sarà un incontro con un disegnatore, pardon, illustratore, Labadessa, pensavo fosse un nome d'arte, in parte lo è anche, mi sono informato un pò in giro e devo dire che il suo lavoro mi ha inKuryosito. Già il fatto di realizzare i propri lavori su vignette con uno sfondo
Continua a leggere